1. Svolgi la relazione dell’ultimo esperimento svolto in laboratorio: dipendenza spazio-tempo per una biglia che rotola su un piano inclinato (vedi libro pagg. 135-137). Nel caso fossi stato assente, non trovassi più i dati raccolti o avessi raccolto dati incompleti, svolgi l’esperimento a casa seguendo le indicazioni del libro di testo.
2. Riprendi la discussione svolta in classe su “Matematica e realtà” secondo le indicazioni date, nel caso avessi già svolto o consegnato tale lavoro riportalo sul quaderno dei compiti dell’estate, potendolo correggere o integrare.
3. Fai un’osservazione della Luna tra le 22 e le 24 per trenta giorni consecutivi. Annota il giorno, l’ora e il luogo; fai uno schizzo dell’aspetto della Luna. Non barare: verrai scoperto!
4. Osserva, in una notte senza Luna, la Via Lattea. E’ necessario trovarsi in un luogo poco densamente abitato e quindi poco illuminato (es. aperta campagna, montagna, …). Scrivi un breve resoconto dell’osservazione (indica luogo, ora, disegna la Via Lattea rispetto ai quattro punti cardinali, aggiungi un tuo personale commento). [Questa consegna richiederà probabilmente la collaborazione della famiglia, per questo non è, come le altre, obbligatoria, ma male sicuramente non farà: ci si scusa per il disturbo e si ringrazia anticipatamente per la collaborazione]
5. Un escursionista la scorsa estate compì una passeggiata senza allacciarsi con cura le scarpe da trekking. Dopo aver patito per diversi giorni un fastidioso dolore alle unghie degli alluci, osserva che esse hanno iniziato a rigenerarsi. Dopo 11 mesi sono ricresciute di (19±1) mm. Calcola la velocità di accrescimento in mm/mese, micrometri/giorno, micrometri/ora.
6. In un bicchiere di forma cilindrica a fondo piatto versa un po’ di acqua in modo che formi uno strato di circa 0,5 cm. Metti il bicchiere in terrazza ed misura due volte al giorno a distanza di 12 ore l’una dall’altra l’altezza della strato d’acqua. Riporta in una tabella il giorno e l’ora della misurazione e l’altezza dello strato d’acqua: Traccia un grafico dell’altezza in funzione del tempo.
7. Osserva la superficie di una strada asfaltata in lontananza in una giornata assolata e calda. Sembra che vi si siano delle pozzanghere d’acqua. Fai una fotografia e incollala sul quaderno. Annota luogo e ora dell’osservazione.
8. Immergi una cannuccia in un bicchiere pieno d’acqua, disegnane l’aspetto sul quaderno.
9. In una stanza buia usa una sorgente luminosa (ad esempio una lampada da tavolo) per proiettare su una parete l’ombra prodotta da uno schermo opaco (ad esempio una sagoma di cartoncino). Mantenendo fissa la posizione della sorgente, varia la distanza dello schermo. Ripeti l’esperimento utilizzando una sorgente luminosa più piccola, ad esempio una piccola torcia elettrica. Descrivi come variano le ombre al variare della distanza dello schermo dalla parete e sostituendo la sorgente luminosa
10. Riporta sul quaderno delle vacanze osservazioni, fenomeni in cui ti sei imbattuto e che ti hanno incuriosito o destato domande.
giovedì 26 giugno 2008
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3 commenti:
La sa una cosa prof.? Io cerco nel cielo la luna tutte le notti e tutte le notti che io guardo il cielo cercando la luna, lei non c'è...
All'inizio ho pensato che il motivo fosse perchè quel giorno prorpio non c'era (la luna intendo), invece no!!! Da casa mia la luna non si vede MAI!!
Ma come è possibile??
Buone vacanze
Federica Spina 1° H
Commento sull'esercizio 10:
Un altro esperimento, oltre quello della cannuccia nel bicchiere d’acqua, che ci mostra gli effetti della rifrazione della luce, è quello che possiamo effettuare con una moneta immersa nell’acqua.
Prendiamo un recipiente dalle pareti non trasparenti e mettiamo una moneta sul fondo
Mettiamoci in modo che il bordo del recipiente ci impedisca di vedere la moneta.
Senza muoverci, riempiamo il recipiente con dell’acqua..
MAGIA!!! Adesso riusciamo a vedere la moneta
Come per la cannuccia, anche qui la luce è stata rifratta dall’acqua e ci permette di vedere la moneta, giusto?
Ma la differenza più evidente è che la moneta è totalmente immersa,mentre la cannuccia no!
Quindi come si può spiegare questo fenomeno?
Spero che questo esperimento possa essere interessante ed utile!
Saluti
Lorenzo Ciglia
Commento sugli esercizi 8 e 10:
Un altro esperimento, oltre quello della cannuccia nel bicchiere d’acqua, che ci mostra gli effetti della rifrazione della luce, è quello che possiamo effettuare con una moneta immersa nell’acqua.
Prendiamo un recipiente dalle pareti non trasparenti e mettiamo una moneta sul fondo
Mettiamoci in modo che il bordo del recipiente ci impedisca di vedere la moneta.
Senza muoverci, riempiamo il recipiente con dell’acqua..
MAGIA!!! Adesso riusciamo a vedere la moneta
Come per la cannuccia, anche qui la luce è stata rifratta dall’acqua e ci permette di vedere la moneta, giusto?
Ma la differenza più evidente è che la moneta è totalmente immersa,mentre la cannuccia no!
Quindi come si può spiegare questo fenomeno?
Spero che questo esperimento possa essere utile ed interessante!
Saluti
Lorenzo Ciglia
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