Il principio di funzionamento di un frigorifero è il seguente:
Il fluido operatore, detto anche refrigerante, entra nella valvola di espansione ad una pressione che, per esempio, può essere di 808 kPa, realizzata grazie ad un compressore elettromeccanico, ne fuoriesce ad una pressione di poco superiore a quella atmosferica (120 kPa) compiendo un'espansione adiabatica; nell’espansione il gas si raffredda; la sua temperatura può passare, per esempio, da circa 30 °C a -25 °C
Il fluido freddo entra nell’evaporatore, una serpentina fredda disposta all’interno del frigorifero, dove evapora assorbendo calore dal sistema da raffreddare (espansione isobara e isoterma);
Successivamente raggiunge l’ingresso a bassa pressione del compressore. In uscita dal compressore la pressione e la temperatura del fluido crescono (compressione adiabatica).
Il fluido caldo attraversa il condensatore), la serpentina calda disposta sulla parete posteriore del frigorifero, dove passa dallo stato di vapore denso allo stato liquido cedendo calore all’ambiente esterno (compressione isobara e isoterma) e preraffreddandosi prima di rientrare nella valvola di espansione.


Suono - Appunti
L'altezza di un suono è legato alla frequenza dell'onda sonora: a un suono basso (o grave) corrisponde una frequenza bassa, mentre ad un suono alto (o acuto) una frequenza alta.
L'intensità di un suono è l'energia che attraversa l'unità di superficie nell'unità di tempo I= E/(deltat*S). L'energia dell'onda sonora a sua volta è proporzionale al quadrato dell'ampiezza (come già sappiamo per il moto armonico).
Il timbro di un suono è quella caratteristica che ci permette di distinguere una stessa nota suonata da strumenti diversi. Il timbro è legato alla forma dell'onda, cioè alla sua composizione armonica.
La percezione del suono da parte dell'orecchio umano dipende dall'intensità e anche dalla frequenza: suoni di uguale intensità e di diversa frequenza sono percepiti di "volume" diverso.
Compiti per venerdì 25 febbraio 2011
1. Rappresenta nel piano p-V il ciclo frigorifero.
2. Calcola una espressione del coefficiente di prestazione in funzione delle temperature della sorgente calda e della sorgente fredda. Puoi seguire due strade: a) (semplificata) sfruttare la già nota relazione Q1/Q2=T1/T2; b) (rigorosa) studiare un ciclo di Stirling percorso in senso antiorario (frigorifero di Stirling).
3. Studia sul libro "Intensità del suono" da pag. 613 a pag. 616 (escluso La percezione umana del suono). Sul libro "Fenomeni e fisica" studiare pp. 205/206.
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